Immaginate un’architrave sostenuta da due colonne. Sull’architrave c’è scritto
Interesse Generale, mentre su una colonna c’è scritto Solidarietà, sull’altra
Sussidiarietà. L’immagine vuole esprimere il concetto secondo il quale
sviluppando la solidarietà e la sussidiarietà si realizza l’interesse generale.
Ma cos’è l’interesse generale? Se ne possono dare diverse definizioni,
naturalmente, ma dal nostro punto di vista è nell’interesse generale tutto ciò
che contribuisce alla pienezza dell’essere umano.
Lo conferma anche la Costituzione quando
all’art. 3, 2° comma attribuisce alla Repubblica come fine
costituzionalmente centrale il pieno sviluppo della persona. Se
la Costituzione dispone che il compito dell’intero sistema dei pubblici
poteri (la Repubblica) consiste nel creare le condizioni per la piena
realizzazione di ciascun essere umano, delle sue capacitazioni e
talenti, ciò significa che tale pieno sviluppo è nell’interesse
generale. Altrimenti non si spiega perché, dopo aver affermato
all’art. 1 la sovranità popolare e all’art. 2 l’inviolabilità dei
diritti dell’uomo, all’art. 3 affermi con altrettanta solennità la
pienezza dell’essere umano come obiettivo fondamentale cui tutto l’agire
pubblico (ma anche privato! Anche noi cittadini siamo “la Repubblica”)
deve essere finalizzato.
Nessun commento:
Posta un commento