Oggi sulla cronaca di Messina del quotidiano la Gazzetta del Sud, in concomitanza con la scadenza della
presentazione delle Osservazioni del Pubblico al progetto di un impianto di incenerimento
con recupero di energia da realizzare (se otterrà l’autorizzazione) nella
Centrale termoelettrica di San Filippo del Mela, è stato pubblicato un articolo
a firma di Lucio D’Amico che magnifica l’impianto di termovalorizzazione di “Silla
2” in provincia di Milano la cui direzione è stata affidata all’ingegnere
Emilio Pizzimenti originario di Messina. Vorremmo sapere se si tratta di
uno spot pubblicitario gratuito o a pagamento? Certamente non si tratta di informazione: l’informazione è un’altra
cosa. Evidentemente alla Gazzetta del Sud
non distinguono, ancora, tra pubblicità e informazione. Volendo fare pubblicità gratuita ad A2A Energiefuture S.p.a, cosa del
tutto legittima, non si capisce perché l’addetto stampa abbia sentito la
necessità di screditare quanti si battono contro la nefasta politica dell’incenerimento
dei rifiuti (i famigerati ambientalisti). In questo articolo, un classico della disinformazione, vengono
spacciate panzane per verità. L’estensore dell’articolo è orgoglioso di vedere un
messinese così fiero nel dirigere un impianto che è il simbolo del “modello
Milano”. Ma gli cresce anche la rabbia. “Siamo in grado di esportare
intelligenze, saperi e competenze, ci facciamo onore dovunque. Ma qui viviamo
da trogloditi. Perché?”. La risposta è facile: meglio troglodita che servo di chi si arricchisce
mettendo a rischio la salute dell’ambiente e delle persone. Giusto per fare capire come veramente stanno le cose vi invito a
leggere le OSSERVAZIONI che abbiamo trasmesso proprio questa mattina, come
cittadini informati dei fatti, al Ministero dell’Ambiente.
Nessun commento:
Posta un commento