Pubblico
dibattito PER NON RIFIUTARE IL FUTURO.
Un
incontro proficuo e stimolante quello tenutosi il 23 giugno 2012 a Santa Teresa di Riva
che ha avuto come tema centrale la gestione del ciclo dei rifiuti nel
comprensorio jonico; tanti gli spunti di riflessione e gli esempi virtuosi a
cui cittadini e amministratori dovrebbero ispirarsi.
Dal
dibattito è emersa l’urgenza di passare
dalle parole ai fatti: non c’è più tempo per la sola discussione dei problemi.
Se abbiamo a cuore le sorti del nostro territorio e delle generazioni future,
bisogna agire, e anche in fretta.
Il
dibattito organizzato dal Comitato jonico Beni Comuni è stato presentato e
moderato da Salvuccio Irrera, che ne è presidente.
L’unico
neo è stata l’assenza della maggior parte della classe politica locale e, soprattutto, di
tanti Sindaci e amministratori. In apertura dei lavori è stato presentato
l’appello popolare, firmato da più di mille cittadini che sarà recapitato a
tutti i Sindaci. Nell’appello si chiede ai Sindaci del comprensorio un impegno concreto per la soluzione del
problema rifiuti nel rispetto della normativa europea.
Il
primo relatore, Claudio Grosso, consulente ambientale, ha illustrato la
normativa europea e ha spiegato come le
soluzioni al problema dei rifiuti sono a portata di mano. Ha indicato il
percorso da intraprendere e ha suggerito la strada di una società consortile
speciale di rilevanza pubblica cui affidare le gestione del ciclo dei rifiuti
nel nostro comprensorio in vista della costituzione del nuovo soggetto
giuridico (S.R.R.) che regolamenterà il servizio di gestione rifiuti in ciascun
ambito territoriale ottimale (che sarà, a breve, sancito dalla Regione).
Vito
Di Mauro, amministratore di Aci Bonaccorsi, ha illustrato l’esperienza del suo comune che fa parte della ristretta
cerchia dei 61 comuni virtuosi italiani non solo per quanto riguarda la
gestione dei rifiuti ma per tutte le buone pratiche messe in atto dalla sua
amministrazione comunale (il bilancio sociale, il bilancio partecipato, la casa
dell’acqua e tanti altri servizi).
Leonardo
Racco, liquidatore dell’ATOME4, ha illustrato le recenti modifiche apportate
alla legge regionale n. 9 del 2010.
Ha poi evidenziato come i costi del personale,
quantificati in 5.400.000 Euro per il corrente
anno, incidano pesantemente sul bilancio dell’ATO. Ha accennato al progetto
sottoscritto anche dai Sindaci,
presentato dall’ATO alla Regione Siciliana, a cui non è ancora stato dato
riscontro.
Hanno
preso parte al dibattito alcuni dei pochi amministratori presenti e tra
questi: Il Presidente dell’Unione dei
Comuni e Sindaco di Limina, Filippo Ricciardi;
il Presidente del Consiglio comunale di Santa Teresa di Riva, Danilo Lo
Giudice; il Presidente del Consiglio comunale di Savoca, Carmelo Crisafulli; il
Vice sindaco del Comune di Sant’Alessio Siculo, Giuseppe Cacciola. Tutti hanno
lodato l’amministrazione di Aci Bonaccorsi e l’intenzione di mutuare la loro
esperienza virtuosa.
In
ordine al tema del dibattito hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa
senza però prendere precisi impegni.
Tra
gli amministratori del comprensorio hanno presenziato i Sindaci di: Furci (Bruno
Parisi); Forza d’Agrò (Fabio Di Cara); Antillo (Davide Paratore). Gli assessori del
comune di: Savoca (Cettina Pizzolo); Fiumedinisi (Giovanni De Luca). I consiglieri
comunali di: Santa Teresa di Riva (Santino Veri e David Trimarchi); Alì Terme (Francesco
Gregorio); Letojanni (Emanuele Savoca); Fiumedinisi (Mario Puglisi).
Dopo
gli interventi e le domande dei
cittadini, Salvuccio Irrera ha chiuso l’evento ringraziando e rimandando tutti gli
intervenuti ad un prossimo incontro per predisporre un progetto operativo, condiviso
da amministratori e cittadini, che, anche nel nostro comprensorio, renda la
gestione dei rifiuti una pratica virtuosa.