Il Comune di Santa Teresa di Riva aumenta la tassa sui rifiuti del 25%: i cittadini ringraziano.
Oggi c'è arrivato a casa l’avviso
di pagamento con il quale il Comune comunica che la riscossione della TARSU
viene gestita in forma diretta dal Comune senza avvalersi dell’Agente della
Riscossione. Ho pensato che l’Amministrazione avesse voluto risparmiare sul costo
del servizio. Invece, il momentaneo compiacimento per il possibile risparmio è
durato poche righe … “La tassa ha subito l’aumento di circa il 25% rispetto all’anno
precedente per far fronte all’aumento dei costi di raccolta, trattamento e
conferimento dei rifiuti in discarica.”
Questa è la giustificazione
riportata dal Comune. Nessun altra spiegazione o informazione per il cittadino.
Nessun cenno del perché e del come di quest’aumento fuori dall’ordinario. Solo questa generica spiegazione imputata all’aumento dei costi. Fossimo in presenza d'un virtuoso ciclo dei rifiuti tutto volto, con la raccolta porta a porta, al
recupero, al riciclo e al riutilizzo dei rifiuti, teso alla prevenzione del rifiuto e ad ottenere l’obiettivo
rifiuti zero, cioè, la scomparsa, in un prossimo futuro, delle discariche e dell’incenerimento, e
dunque un grande giovamento per l’ambiente e per la nostra salute, per non
parlare del decoro urbano, penso tutti saremmo stati contenti di pagare questo
surplus.
Invece, il Comune ci chiede altri
soldi a fronte di una gestione dei rifiuti fallimentare. I responsabili di questo fallimento sono i
Comuni stessi, tutti i Comuni del nostro comprensorio e ambito territoriale. La
responsabilità è degli Amministratori che negli anni si sono succeduti alla
guida dei Comuni. Persone incapaci. Persone irresponsabili. Persone che non
conoscono i problemi o non li affrontano. Persone con poca serietà e determinazione ... rimandano le decisioni. Scaricano le responsabilità sugli altri … sulla
Regione, sull'ATO (facendo finta di non sapere che i Comuni sono gli azionisti, fanno parte dell'assemblea dei soci, come tali stabiliscono gli indirizi programmatici, nominano i consiglieri e il consiglio d'amministrazione dell'ATO), sui
cittadini. La colpa è sempre di qualcun altro. Loro fanno presto a risolvere il
problema: un aumento del venticinque per cento e avanti così.
Vergogna!
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