venerdì 2 ottobre 2015

Cittadini della Valle del Mela, difendiamo la nostra salute, l’ambiente, la vita e l’avvenire delle future generazioni. Inviamo osservazioni al Ministero dell'Ambiente

Disegno di Gaetano La Rosa
Il progetto di riconversione a CSS della Centrale Termoelettrica di Archi (San Filippo del Mela), presentato recentemente da Edipower S.p.A. e denominato “Impianto di valorizzazione di CSS (Combustibile Solido Secondario) da realizzarsi nella Centrale Termoelettrica esistente di San Filippo del Mela (ME)”, è un progetto biasimevole, nefando e nefasto perché peggiorerà il danno ambientale già presente nel nostro territorio, introducendo nuovi  agenti inquinanti nocivi quali diossine, furani, metalli pesanti ed altro.
Il progetto, in estrema sintesi,  prevede l’installazione di due caldaie alimentate  col cosiddetto CSS (Combustibile Solido Secondario),  ovvero, prevede di bruciare spazzatura (i rifiuti urbani residui) per produrre energia elettrica. 
Bruciare rifiuti comporta una enorme quantità di conseguenze negative sull’ambiente e sulla salute degli esseri viventi. Bruciare rifiuti produce una serie di sostanze tossiche per l’aria, l’acqua e il suolo che non possono essere completamente filtrate. Questo determina la contaminazione dell’ambiente con potenti inquinanti quali diossine ed altri composti organici clorurati che sono ben noti per i loro effetti tossici sulla salute umana.
La procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) cui, come cittadini della Valle del Mela, abbiamo la possibilità di partecipare per salvaguardare la nostra salute, l’ambiente e la vita,  è strutturata sul principio dell’azione preventiva, in base al quale la migliore politica ambientale consiste nel prevenire gli effetti negativi legati alla realizzazione dei progetti anziché combatterne successivamente gli effetti.
La legge prevede che tutti i soggetti interessati  (chiunque di noi) possa partecipare alle procedure di valutazioni ambientale entro 60 giorni dall’avviso pubblicato sui quotidiani (22/09/2015). Pertanto, la scadenza di presentazione delle osservazioni è il 21 novembre 2015.
La partecipazione dei cittadini ai processi decisionali è l’aspetto centrale delle valutazioni ambientali. Come residenti nel comprensorio della Valle del Mela subiamo o possiamo subire gli effetti delle procedure decisionali in materia ambientale e abbiamo il diritto di partecipare alle decisioni finali della pubblica amministrazione competente. Le scelte effettuate dalle pubbliche amministrazioni (Stato, Regione, Comuni) devono essere effettuate nel rispetto dei principi dello sviluppo sostenibile, della tutela dell’ambiente e della qualità della vita della collettività.
La documentazione per la partecipazione  è consultabile sul sito del Ministero dell’Ambiente.
Le modalità di trasmissione delle osservazioni sono due: in forma scritta al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione Generale per le Valutazioni ambientali – Divisione II Sistemi di Valutazione Ambientale, Via Cristoforo Colombo 44, 00147 Roma; in forma elettronica, utilizzando la casella di posta elettronica certificata (PEC) DGSalvaguardia.Ambientale@PEC.minambiente.it
Il Ministero provvederà a pubblicare sul portale delle valutazioni ambientali le osservazioni pervenute.

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