lunedì 25 giugno 2012

Breve resoconto sul ...

Pubblico dibattito PER NON RIFIUTARE IL FUTURO.

Un incontro proficuo e stimolante quello tenutosi il 23 giugno 2012 a Santa Teresa di Riva che ha avuto come tema centrale la gestione del ciclo dei rifiuti nel comprensorio jonico; tanti gli spunti di riflessione e gli esempi virtuosi a cui cittadini e amministratori dovrebbero ispirarsi.
Dal dibattito è emersa  l’urgenza di passare dalle parole ai fatti: non c’è più tempo per la sola discussione dei problemi. Se abbiamo a cuore le sorti del nostro territorio e delle generazioni future, bisogna agire, e anche in fretta.
Il dibattito organizzato dal Comitato jonico Beni Comuni è stato presentato e moderato da Salvuccio Irrera, che ne è presidente.
L’unico neo è stata l’assenza della maggior parte della classe politica locale e, soprattutto, di tanti Sindaci e amministratori. In apertura dei lavori è stato presentato l’appello popolare, firmato da più di mille cittadini che sarà recapitato a tutti i Sindaci. Nell’appello si chiede ai Sindaci del comprensorio  un impegno concreto per la soluzione del problema rifiuti nel rispetto della normativa europea.
Il primo relatore, Claudio Grosso, consulente ambientale, ha illustrato la normativa europea  e ha spiegato come le soluzioni al problema dei rifiuti sono a portata di mano. Ha indicato il percorso da intraprendere e ha suggerito la strada di una società consortile speciale di rilevanza pubblica cui affidare le gestione del ciclo dei rifiuti nel nostro comprensorio in vista della costituzione del nuovo soggetto giuridico (S.R.R.) che regolamenterà il servizio di gestione rifiuti in ciascun ambito territoriale ottimale (che sarà, a breve, sancito dalla Regione).
Vito Di Mauro, amministratore di Aci Bonaccorsi, ha illustrato l’esperienza  del suo comune che fa parte della ristretta cerchia dei 61 comuni virtuosi italiani non solo per quanto riguarda la gestione dei rifiuti ma per tutte le buone pratiche messe in atto dalla sua amministrazione comunale (il bilancio sociale, il bilancio partecipato, la casa dell’acqua e tanti altri servizi). 
Leonardo Racco, liquidatore dell’ATOME4, ha illustrato le recenti modifiche apportate alla legge regionale n. 9 del 2010. Ha poi evidenziato come i costi del personale, quantificati in  5.400.000 Euro per il corrente anno, incidano pesantemente sul bilancio dell’ATO. Ha accennato al progetto sottoscritto anche  dai Sindaci, presentato dall’ATO alla Regione Siciliana, a cui non è ancora stato dato riscontro.
Hanno preso parte al dibattito alcuni dei pochi amministratori presenti e tra questi:  Il Presidente dell’Unione dei Comuni e Sindaco di Limina, Filippo Ricciardi;  il Presidente del Consiglio comunale di Santa Teresa di Riva, Danilo Lo Giudice; il Presidente del Consiglio comunale di Savoca, Carmelo Crisafulli; il Vice sindaco del Comune di Sant’Alessio Siculo, Giuseppe Cacciola. Tutti hanno lodato l’amministrazione di Aci Bonaccorsi e l’intenzione di mutuare la loro esperienza virtuosa.
In ordine al tema del dibattito hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa senza però prendere precisi impegni.
Tra gli amministratori del comprensorio hanno presenziato i Sindaci di: Furci (Bruno Parisi); Forza d’Agrò (Fabio Di Cara); Antillo (Davide Paratore). Gli assessori del comune di: Savoca (Cettina Pizzolo); Fiumedinisi (Giovanni De Luca). I consiglieri comunali di: Santa Teresa di Riva (Santino Veri e David Trimarchi); Alì Terme (Francesco Gregorio); Letojanni (Emanuele Savoca); Fiumedinisi (Mario Puglisi).

Dopo gli  interventi e le domande dei cittadini, Salvuccio Irrera ha chiuso l’evento ringraziando e rimandando tutti gli intervenuti ad un prossimo incontro per predisporre un progetto operativo, condiviso da amministratori e cittadini, che, anche nel nostro comprensorio, renda la gestione dei rifiuti una pratica virtuosa.

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